28 Marzo 2024
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le interviste

Ora la Torres è più vicina

La Maddalena. E ora la Torres è più vicina. Sembra un sogno, ma l´Ilvamaddalena è a un passo dalla vetta del girone B di Promozione. La capolista ha perso e il distacco si è ridotto a tre lunghezze. Gli isolani si stropicciano gli occhi. La classifica parla chiaro, i numeri testimoniano il valore di una squadra capace di qualunque impresa, con un tecnico ambizioso e un team dove i giovani stanno facendo un figurone e gli anziani appaiono in piena forma. Ma nessuno si illude, il passaparola è uno solo: "Restiamo con i piedi per terra, i conti li faremo solamente alla fine". E così sia! Per il momento con 4 vittorie, 3 pareggi e 1 sconfitta (12 goal fatti e 9 subiti) la compagine maddalenina fa sentire il fiato sul collo alle avversarie più titolate per il salto di categoria. Una soddisfazione niente male per una rosa giocatori quasi immutata rispetto alla scorsa stagione. "Siamo cresciuti sul piano della personalità, del carattere e della determinazione- analizza il felice momento dell´ilvamaddalena, Gabriele Spagnolo, ristabilitosi da un infortunio muscolare che lo ha costretto ad allenarsi a ritmi ridotti per tre settimane- Ad Arbus abbiamo dimostrato di che pasta siamo fatti, pareggiando con Mario Barretta a conclusione di una splendida azione. Lo stesso attaccante ha colpito poco dopo il palo e il portiere di casa è stato molto bravo a sventare il goal su conclusione di testa di Averini. Insomma, avremmo anche potuto vincere. Fatto sta che ci ritroviamo dopo otto turni in una posizione di classifica invidiabile, a testimonianza di una condizione psico-fisica eccellente. Godiamoci, dunque, il momento favorevole e continuiamo a giocare divertendoci". Domenica al Comunale ´Pietro Secci´ difficilmente ci si annoierà, considerata l´importanza della posta in palio. Arriverà infatti l´Usinese, che insegue l´Ilva ad una lunghezza (p.14) e farà di tutto per tentare il sorpasso. "Sarà dura per tutti- prosegue Spagnolo, al quale molto probabilmente mister Catuogno riaffiderà la fascia di capitano inserendolo sin dal primo minuto- Non ci faremo sorprendere dalla sete di vittoria degli avversari, che si presentano con un team di indiscusso valore, ma alla nostra portata. Il pubblico si divertirà, ma alla fine ad esultare speriamo di essere noi. Per allungare la serie positiva e continuare a...sognare.



scritto da Lorenzo Impagliazzo "LA NUOVA SARDEGNA"

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