L´Ilvamaddalena adesso fa paura

La Maddalena. A tre punti dall´Olmedo e a due dalla Torres, prima e seconda della classe nel girone B del campionato di Promozione. L´Ilvamaddalena si pizzica forte, non crede ai propri occhi, quando mancano 4 giornate al giro di boa. I giocatori fanno quadrato attorno all´allenatore, che invita a rimanere con i piedi per terra, pensando esclusivamente alla salvezza. Ma la tentazione di spingersi oltre è troppo forte. I numeri sono testimoni di una squadra che vince e convince, con un prodotto esclusivamente locale e un settore giovanile da fare invidia a squadre di categoria superiore. 27 punti (8 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte) confermano la bontà tecnica e atletica e la personalità di un team che pensa in grande, pur non dichiarandolo ai quattro venti. Contro il Buddusò, nonostante diverse assenze (peraltro lamentate anche dagli avversari), la compagine di Catuogno si è espressa su eccellenti livelli di gioco soprattutto nella ripresa, deliziando il pubblico con tocchi in velocità, improvvise verticalizzazioni e conclusioni che il portiere Porcu ha sventato con bravura e coraggio. Proprio l´estremo difensore buddusoino si è superato in diverse occasioni, negando la gioia del goal a Barretta, Vitiello e Angelo Canu. In particolare quest´ultimo, ancora una volta di testa, si è fatto trovare pronto all´appuntamento con il goal (sesto centro stagionale), così come Mario Barretta, autore di un sinistro liftato che ha chiuso la contesa. "Nell´intervallo della partita Luca Acciaro e Federico Asara mi aveva pronosticato il goal- sorride Barretta-. Evidentemente se lo sentivano, anche se lo stavo cercando con tutte le forze. E´ stata una gioia enorme. Dedico la rete ai compagni di squadra, che stanno dimostrando grande personalità e carattere". Dodici goal equamente spartiti con Angelo Canu forse iniziano a far paura alle squadre di vertice. "Pensiamo al nostro campionato- taglia corto Barretta- senza illuderci, giocando una partita alla volta. Alla fine tireremo le somme". Puntuale il commento di Nino Catuogno. "Il Buddusò ha pensato solo a difendersi. Una volta trovato il goal è stato tutto più facile, ma il loro portiere è stato strepitoso. Abbiamo raggiunto una posizione di classifica impensabile all´inizio di stagione. Dobbiamo sfruttare al massimo il momento favorevole".

scritto da Lorenzo Impagliazzo "La Nuova Sardegna"